Il nuovo Arieggiatore e scarificatore Blackstone AR400-H200 è un prodotto indispensabile per mantenere sempre fresco e arieggiato il proprio spazio verde.
Macchinario con scocca serie pesante.
Le principali funzioni sono:
- Pulire il muschio dai prati
- scarificare facilmente le erbacce,
- raccogliere l'erba
Dotato di rotore a lame e a molle:
Il rotore a lame scarifica il terreno, agendo verticalmente e in profondità grazie alle lame di cui è dotato, migliorando l’ossigenazione, il drenaggio e l’assunzione delle sostanze nutritive.
Perchè utilizzare un arieggiarore:
- I tappeti erbosi con il tempo tendono a creare uno strato di feltro che blocca l’ossigenazione del terreno con la conseguente sofferenza del prato.
- È opportuno utilizzare l’arieggiatore per rimuovere lo strato di feltro e creare dei solchi sul terreno che favoriranno il contatto con l’aria, la concimazione e il rinfoltimento del prato.
Il rotore a molle, con il numero di molle che varia a seconda del modello scelto, si pettina il prato pizzicando via lo strato di velcro e muschio formatosi e prevenendone la ricrescita.
Rispetto ai competitor, che solitamente montano motori da 163cc, questo scarificatore è dotato di motore Honda GP 200 che sviluppa fino a 6.5 Hp.
Presenta una larghezza di lavoro da ben 40 cm.Il rotore permette un lavoro efficiente e sicuro.
Profondità di lavoro regolabili da 0 a 15 mm. Ciò rende questo scarificatore un prodotto davvero versatile, in grado di soddisfare le esigenze di lavoro dei diversi utenti.
In definitiva, il Blackstone AR400-H200 garantisce un ottimo risultato su ogni tipo di terreno.
Questo modello è dotato di un sacco da raccolta da 45 litri
ATTENZIONE:
L'arieggiatura deve essere fatta TASSATIVAMENTE con il giardino precedentemente e abbondantemente annaffiato.
* Il periodo giusto per questa operazione è la primavera, dopo la primissima rasatura ed a seconda della zona e del tipo di clima (generalmente intorno a marzo/ aprile). Per ottenere un prato sempre splendido, è consigliabile ripetere la cura anche in autunno, togliendo così il muschio più duro.