Il biotrituratore a scoppio GreenBay GB-WDC 120 LE monta un motore Loncin G420FD da 15 HP, risultando un motore potente e affidabile allo stesso tempo.
Permette di ridurre gli sterpi ed i ramoscelli ad una dimensione facile da maneggiare e idonea per il compostaggio. La frantumazione minuscola del cippato riduce anche il tempo necessario alla decomposizione di quest'ultimo.
Il diametro di taglio è di 90mm. Questo biotrituratore è dotato di sistema di sicurezza che blocca la macchina in caso di attivazione.
Questa macchina è dotata di una tramoggia in acciaio di grandi dimensioni, in grado di ricevere anche rami e fronde molto voluminosi, senza una rilavorazione preventiva. Ha inoltra una grande capienza che permette di poter inserire anche molto materiale alla volta.
Il biocippatore non è omologato per il viaggio su strada.
Grazie alla ruote lo spostamento del macchinario risulta semplice e in grado di ridurre lo sforzo durante lo spostamento manuale della macchina.
Questo biotrituratore a scoppio è costruito seguendo la logica dei biotrituratori di grandi dimensioni, ottenendo cosi il risultato massimo in termini di taglio, velocità e affidabilità; esso rispetta le normative CE sulla sicurezza nel lavoro.
Attenzione: Come tutti i biotrituratori e cippatori, non è adatto alla macinazione di erba, foglie, aghi di pino, etc… (è fatto per triturare rami, ma può macinare le foglie, aghi ed altra vegetazione eventualmente attaccata ad essi)
Principali prescrizioni d’uso per tutti i biotrituratori sul mercato:
- Il biotrituratore deve macinare rami tagliati di recente dall’albero, e non secchi (limiterebbero la sua capacità di triturazione e determinerebbero un rapido deterioramento delle lame);
- I rami devono essere di forma preferibilmente longilinea, regolare e non nodosi (altrimenti il diametro di taglio si riduce);
- Il diametro di taglio dichiarato è quello massimo, per cui nell’uso rappresenta l’eccezione e non la regola. In tal caso valutare l’acquisto di un biotrituratore con un diametro di taglio più grande;
- Il diametro di taglio può variare in base alle consistenze del legno (ad esempio la quercia, l’ulivo, il susino, il pesco, sono legni molto duri e possono ridurre la capacità di taglio dei biotrituratori)