Il verricello nasce con lo scopo di ridurre gli sforzi di tiro necessari per trascinare oggetti pesanti.
Questi strumenti sono progettati per la sola operazione di trascinamento di oggetti non rotanti, normalmente ad angoli di circa 45 gradi dal piano orizzontale.
Il campo di applicazione spazia dal settore boschivo (traino legna, funi di verricelli per trattore) al settore tempo libero (carico scarico barche, caccia, etc..).
La grande potenza, versatilità, compattezza e peso fanno sì che questo prodotto possa essere pertanto usato sia nel settore professionale che nel fai da te.
I modelli qui proposti sono inoltre dotati di un potentissimo motore a scoppio proprietario completamente made in Italy, dalle caratteristiche progettuali all’avanguardia ed in linea con le ultime normative europee in materia di impatto ambientale.
I comandi vengono intrapresi attraverso una manopola di comando a gas, fissata sopra all'attrezzo, facile da utilizzare anche per i meno esperti.
Tale attrezzo è dotato di guidafune per effettuare l’operazione di avvolgimento della fune in modo automatico.
La capacità di carico di un verricello è il carico massimo che è in grado di sollevare e trainare.
Si esprime in chilogrammi ed il valore è sempre riferito al primo avvolgimento del cavo attorno al tamburo, ovvero quando il cavo è completamente srotolato.
Molto spesso il dato sella capacità di carico si riferisce al traino di un carico su ruote con il cavo completamente orizzontale, è importantissimo quindi scegliere una capacità di carico maggiore rispetto ai pesi che si devono spostare.
In commercio sono disponibili diversi tipi di verricelli, che possono essere azionati manualmente o tramite una fonte di energia:
La riduzione permette di adattare la forza e la velocità della fonte di energia ad un carico specifico.
La riduzione trasforma dei movimenti rapidi di forza in un avvolgimento lento e regolare sul tamburo, ne esistono tre tipi: